Mr. Webmaster Menu
  • Home
  • Cerca
  • Didattica
    • A
    • Android
    • Apache
    • Apple
    • ASP
    • ASP.Net
    • C
    • Cloud
    • CMS
    • CSS
    • D
    • Database
    • E
    • Editor
    • G
    • Grafica
    • H
    • Hosting
    • HTML
    • J
    • Java
    • Javascript
    • jQuery
    • L
    • Leggi e Fisco
    • Linux
    • M
    • Mobile
    • MySQL
    • N
    • NET Framework
    • P
    • Photoshop
    • PHP
    • Primi Passi
    • Programmazione
    • R
    • Reti
    • Ruby
    • S
    • Sicurezza
    • Social Media
    • SQL
    • W
    • Web Design
    • Web Marketing
    • Web Server
    • Windows
    • WordPress
    • X
    • XML
    • Di tendenza
    • Android Studio
    • Bootstrap
    • GDPR
    • Hosting Wordpress
    • Node.js
    • Registrazione Domini
  • Download
    • Software
    • Script
    • Plugin CMS
    • Flash Movies
    • Sound Loops
    • Templates
    • Web Grafica
    • Font Gratis
  • Risorse
    • SEO Tools
    • WebApps
  • News
  • Blog
  • Forum
  • Network
    • Toolset.it
    • SiteMarket.it
    • Codalo.it
  • Corsi on-line
Mr. Webmaster → Web Marketing → Articoli → La compravendita di nomi a dominio: il mercato secondario dei domini

La compravendita di nomi a dominio: il mercato secondario dei domini

  • CommentaScrivi un commento
  • ForumDiscuti sul forum
  • SuccessivoLa compravendita di nomi a dominio: il mercato secondario dei domini
    Pagina 2 di 3
  • Pubblicato il
  • 14/01/2014
  • Autore
  • Massimiliano Bossi

Il mercato secondario dei nomi a dominio è un settore da sempre florido in ambito internazionale dove hanno fatto scalpore, negli anni passati, transazioni milionarie come quelle che hanno riguardato i domini sex.com o pizza.com, solo per fare alcuni esempi.

Ovviamente, spostando la nostra attenzione sul mercato italiano le cose sono parecchio differenti: transazioni milionarie per un dominio .it probabilmente non ce ne sono mai state, ma nel tempo questo settore si è sviluppato anche da noi registrando transazioni comunque importanti (come, ad esempio, quelle per il passaggio di proprietà del dominio prestiti.it per 194.000 euro o del dominio voip.it per 10.000 euro) e lasciando presagire un futuro sempre più interessante.

Continua dopo la pubblicità...

Insomma, sembra che negli anni anche in Italia sia andato affermandosi un certo interesse legato ai nomi a dominio che ha portato ad un discreto sviluppo del mercato secondario anche nella penisola. In questo articolo vedremo di fare un po' di chiarezza sull'argomento fornendo dritte e suggerimenti per chi fosse interessato ad approfittare di questa interessante opportunità di business.

Cos'è il mercato secondario dei domini?

Per prima cosa credo sia opportuno fare una premessa e definire con precisione cosa s'intende con mercato secondario dei domini.

Come tutti sappiamo i domini sono delle stringhe di testo accompagnate da un suffisso (generico o territoriale) che servono per raggiungere, in modo facile e veloce, un server connesso alla rete. Attraverso il sistema dei DNS, infatti, il nome a dominio viene tradotto automaticamente in un indirizzo IP che identifica uno specifico punto della rete (nel nostro caso un server).

I domini possono essere registrati da chiunque a costi piuttosto bassi (pochi euro) a condizione, ovviamente, che il nome a dominio prescelto sia ancora libero (cioè non sia stato ancora registrato da altri). Registrando un dominio, infatti, se ne diventa l'assegnatario esclusivo sino a quando si continuerà a pagare il canone di rinnovo annuale.

La registrazione di un nome a dominio ancora disponibile è l'attività tipica del cosiddetto mercato primario dei nomi a dominio.

Si dice, invece, mercato secondario l'insieme delle transazioni (passaggi di proprietà) che riguardano nomi a dominio già registrati (e, pertanto, non più acquisibili attraverso il mercato primario).

Se agli albori della rete il mercato secondario non esisteva, oggi - con lo sviluppo di Internet e con la costante diminuzione dei nomi a dominio "appetibili" disponibili - sta diventando una realtà sempre più importante. I nomi a dominio, infatti, non sono infiniti... o meglio, i nomi a dominio interessanti sono in via di esaurimento (i più importanti sono già occupati da tempo).

Essere gli assegnatari di un nome a dominio interessante, quindi, potrebbe rivelarsi un'opportunità da non sottovalutare in quanto potrebbero esserci molte persone interessate a pagare anche molti soldi per poter utilizzare quel dominio per la propria attività on-line.

  • 1
  • 2
  • 3
  • →

Naviga tra i contenuti

← Creare un sito web di successo: regole e consigli per avere successo in Rete
→ Storytelling aziendale: cos'è e come sfruttarlo per una campagna on-line

Commenti

I commenti sono sottoposti alle linee guida di moderazione e prima di essere visibili devono essere approvati da un moderatore.
  • Facebook
  • Twitter
  • Google+
  • YouTube
  • Feed RSS
Frequenta i nostri corsi
  • Corso Web MarketingCorso Web Marketing
    Promozione siti, motori di ricerca e Marketing. A partire da 29 €
Vedi anche...
  • Ottimizzare Google MyBusiness per le ricerche locali
  • Storytelling aziendale: cos'è e come sfruttarlo per una campagna on-line
  • Creare un sito web di successo: regole e consigli per avere successo in Rete
  • Creare un forum di successo
  • Guadagnare con siti e blog
Guide
  • Guida Email Marketing
  • Guida Google AdSense
  • Guida Google Analytics
  • Guida Strumenti Webmaster di Google
  • Guida Programmi di Affiliazione
  • Guida SEO: le tecniche di base
Mr. Webmaster
  • RSS
  • Contattaci
  • Torna su
IKIweb
© 2003 - 2019 Mr. Webmaster
Mr. Webmaster ® è un marchio registrato.
E' vietata ogni forma di riproduzione.
IKIweb Internet Media S.r.l. - P.IVA 02848390122

Parliamo di noi: chi siamo / cronologia
Contatti: pubblicità / contattaci / segnala abusi
Note Legali: condizioni d'uso / privacy / cookie
Altro: sondaggi / feed